ISEE 2021: ecco come fare il calcolo, come ottenere l’attestazione ed i documenti necessari per averlo.
Come compilare un modello ISEE, quali sono i documenti necessari, quali sono le agevolazioni fiscali a cui si a incontro, come rientrare nel Modello ISEE.
Tutti i cittadini italiani e stranieri ( con regolare permesso di soggiorno) i che intendono accedere a prestazioni sociali e servizi pubblici in modo agevolato (dalla sanità alle mense scolastiche alle tasse universitarie) devono essere in possesso della dichiarazione ISEE aggiornata al 2021.
Le agevolazioni fiscali
Si tratta dell’Indicatore della Situazione Economica Esistente , certificato attestante la situazione economica delle famiglie e che permette di accedere a tanti tipi di agevolazioni fiscali o a sussidi come la SIA Sostegno di Inclusione Attiva, la Social Card, oppure l’assegnazione della casa popolare, per esempio, ma anche al semplice diminuzione dell’importo delle bollette delle utenze.
Si può sottoscrivere con l’assistenza di un CAF o direttamente mediante i servizi online dell’INPS. Come si compila e si calcola la dichiarazione ISEE 2018? A quali prestazioni dà accesso? Vediamo nel dettaglio tutto ciò che c’è da sapere.
Come si calcola l’ISEE
L’Indicatore è stato rivisto negli anni per contrastare le false attestazioni. Sono state migliaia le persone che hanno usufruito negli anni precedenti di agevolazioni non spettanti sulla base di auto dichiarazioni poi risultate mendaci. L’attuale meccanismo interviene alla fonte con verifiche che scattano all’atto dell’avvio della procedura.
La DSU per il rilascio dell’ISEE vale dal momento della presentazione fino al 15 gennaio dell’anno successivo e si considera valida per tutti i componenti del nucleo familiare.
L’ISEE consente, infatti, di beneficiare delle agevolazioni per chi si trova in una condizione di basso reddito. Riduzioni sulla base della fascia ISEE sono previste ad esempio per le tasse dell’Università, determinate prestazioni per soggetti disabili e sussidi elargiti dai Comuni.
Per il calcolo serva la presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) dove vanno scritti i dati della composizione familiare, dei relativi redditi e patrimonio.
Come si ottiene l’attestazione ISEE: compilazione
Anche nel 2018 la dichiarazione unica sostitutiva si compila con l’assistenza fiscale di un CAF o utilizzando i servizi online dell’INPS.
Chi opta per il CAF deve tenere in considerazione che il processo necessita di una decina di giorni lavorativi in quanto l’intermediario deve inoltrare le informazioni fornite dal cittadino all’INPS, che a sua volta effettuerà il calcolo della nuova ISEE che sarà trasmessa al CAF.
Per velocizzare si può optare per l’uso de portale dell’Istituto di Previdenza compilando personalmente sul web la DSU e trasmettendola.
ISEE 2021: i documenti da portare per fare richiesta ( per ogni persona che fa parte del nucleo familiare)
- Documento di identità valido
- Codice Fiscale
- Ultima dichiarazione dei redditi, oppure Modello 730, oppure Modello Unico.
- Se ci sono componenti della famiglia che sono invalidi civili con più del 66% di punteggio, bisogna anche portare il certificato di invalidità.
Accedere ai servizi online dell’INPS
Per usare i servizi online INPS il cittadino deve disporre del codice pin fornito dall’Ente o dell’identità unica digitale SPID. Attraverso il codice dispositivo il contribuente può entrare nell’area dei Servizi per il cittadino personalizzata con i propri dati nella sezione ISEE post-riforma 2015 e procedere alla compilazione della dichiarazione ISEE.
Dichiarazione ISEE 2021: moduli da compilare
La dichiarazione si compone di diversi campi. Di solito basta compilare solo l’ISEE MINI vale a dire il modulo MB1 e il modulo FC1. Questa versione vale se non si deve usufruire di agevolazioni per lo studio universitario e non si hanno figli disabili a carico della famiglia o se non ci sono figli di genitori non coniugati né conviventi.
I 2 moduli MB1 ed FC1 vanno riempiti sia per l’ISEE Mini che per la dichiarazione completa.
Il modulo MB1
- Si suddivide in 2 sezioni: il nucleo familiare e l’abitazione, i componenti della famiglia che presenta la richiesta e se l’immobile di residenza è di proprietà della famiglia o se è in affitto.
- In questa seconda evenienza si forniscono gli estremi dell’eventuale contratto di locazione e i relativi importi da portare in detrazione.
Quadro MB2
- Questa parte è riservata a chi fa dichiarazioni ISEE per scopi di studio universitario, oppure per chi ha dei minori.
- In questa parte, va scritto il numero dei componenti familiari, il numero di persone che fanno l’università, dove.
- I genitori NON CONVIVENTI devono considerarsi parte integrante della famiglia. LEGGI ANCHE>>> Come ottenere la pensione di inabilità
Quadro M3
- Questa parte va compilata nel caso in cui ci sia bisogno di prestazioni sanitarie, si tratta del Modulo ISEE sanitario.
- Può servire nel caso di malattie gravi, handicap e prestazioni sanitarie che riguardano queste particolari situazioni.
Il modulo FC1
- Riguarda la situazione economica di ciascun componente della famiglia.
- Si deve dire che tipo di lavoro svolge ciascun membro del nucleo familiare, il patrimonio mobiliare e immobiliare di ognuno dei componenti, i redditi non rilevabili, gli eventuali assegni periodici e i veicoli posseduti da ogni componente della famiglia.
- Vanno indicati i conti correnti insieme a tutti i rapporti di natura finanziaria con il saldo al 31 dicembre dell’anno precedente e la giacenza media.
Dichiarazione ISEE: altri moduli da compilare
La dichiarazione ISEE differisce in base alle prestazioni a cui si vuole accedere e vi sono dei moduli specifici da compilare. Ad esempio:
-
modulo MB2: specifica per le prestazioni relative allo studio universitario e ai figli minorenni (se i genitori non sono sposati o non convivono)
-
MB3: si riferisce a prestazioni di natura sociale e sanitaria se nella famiglia c’è anche un disabile.
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modulo FC2: si compila se sono presenti soggetti disabili o non autosufficienti in famiglia.
-
moduli FC3 e FC4: sono moduli di rettifica o modifica dei dati presenti sul sito dell’INPS e nel momento in cui si deve procedere al calcolo della componente aggiuntiva per servizi relative allo studio universitario e per prestazioni socio sanitarie.
Quando ti danno l’attestazione
Come si ottiene l’attestazione ISEE: quando si sono compilati in modo corretto tutti i moduli e trasmessa la DSU, l’INPS acquisisce i dati dall’anagrafe tributaria entro 4 giorni e poi, entro il secondo giorno lavorativo, sulla base degli opportuni riscontri, calcola l’ISEE.
Il cittadino riceve l’ISEE e potrà così presentare la certificazione per richiedere l’erogazione delle prestazioni e delle agevolazioni fiscali
Nel caso di errori nel compilare i vari moduli, si può sempre fare una domanda di rettifica, compilando i moduli FC3 e FC8
